Mancata ricezione di messaggi specifici
Se il mittente riceve un messaggio di errore, quest’ultimo normalmente spiega il motivo stesso della mancata ricezione.
I motivi possono essere i seguenti:
- Il messaggio è stato inviato a un indirizzo non esistente o digitato erroneamente.
- Il messaggio è troppo grande per la tua casella di posta (il limite è 30 Mb).
- Il server del mittente o il suo indirizzo IP sono presenti all’interno di una blacklist come mittente spam.
- Il mittente tenta di spedire da un indirizzo IP non dichiarato nel record SPF del suo dominio aziendale, es. la spedizione avviene da una rete non prevista dal suo amministratore/gestore di sistema.
- La tua casella ha esaurito la quota di spazio a disposizione (il pacchetto base prevede 2 Gb). In questo caso puoi accedere alla webmail (es. webmail.tuodominio.it) per liberare spazio svuotando anche il cestino e la posta indesiderata. In alternativa è possibile aumentare la quota a disposizione (sono disponibili soluzioni da 5, 10, 15, 25, 50 Gb di spazio).
Se il mittente non riceve alcun errore dopo averti inviato il messaggio, i motivi della mancata ricezione del messaggio da parte tua possono essere i seguenti:
- La mail non è stata spedita, es. potrebbe essere ancora nella posta in uscita del mittente.
- La mail è stata classificata come spam dal tuo programma di posta/antivirus o direttamente dal tuo server di posta. In questo caso il messaggio ti è stato consegnato ma non compare nella posta in arrivo e puoi trovarlo nella posta indesiderata della webmail (es. webmail.tuodominio.it) o nella cartella spam nel tuo programma di posta.
Puoi classificare il messaggio come “non spam” o aggiungere il mittente all’elenco dei mittenti attendibili per evitare che il problema si ripeta in futuro. - Regole create nel client di posta elettronica (es. Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird) o nella webmail (es. webmail.tuodominio.it) potrebbero spostare in automatico alcuni messaggi in arrivo all'interno di cartelle specifiche, incluso il cestino o la posta indesiderata, o inoltrare gli stessi ad altri destinatari senza conservarne una copia.
- La mail è stata inviata ad un indirizzo esistente ma diverso dal tuo.
- La mail è in ritardo a causa di sovraccarichi dei sistemi o filtri antispam specifici (greylist).
- La mail contiene uno o più allegati classificati come pericolosi e viene bloccata. Alcune estensioni di file normalmente bloccati dai più comuni gestori di posta sono: .bat, .cab, .cmd, .com, .dll, .dmg, .exe, .iso, .jar, .js, .msi, .msix, .scr, .vbe, .vbs, .vxd.
Mancata ricezione di tutti i messaggi
Se non ricevi alcun messaggio i motivi possono essere i seguenti:
- La tua casella ha esaurito la quota di spazio a disposizione (il pacchetto base prevede 2 Gb). In questo caso puoi accedere alla webmail (es. webmail.tuodominio.it) per verificare la quota di spazio occupata e liberare spazio svuotando anche il cestino e la posta indesiderata. In alternativa è possibile aumentare la quota a disposizione (sono disponibili soluzioni da 5, 10, 15, 25, 50 Mb di spazio).
- Assenza di connessione a Internet. Verifica che il tuo dispositivo sia connesso alla rete, es. navigando con il browser su Google e altri siti web.
- Malfunzionamento del tuo client di posta elettronica (es. Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird). Se ricevi correttamente i messaggi nella webmail (webmail.tuodominio.est) è probabile che la configurazione del tuo account di posta nel tuo dispositivo sia errata.
Controlla il nome del server in entrata (POP o IMAP): deve essere pop.securemail.pro oppure pop.tuodominio.it o imap.tuodominio.it a seconda del protocollo che hai scelto (vedi guida Parametri standard di configurazione oppure Parametri standard di configurazione in SSL).
Attenzione: se leggi un nome di server diverso, non stai usando il servizio di posta corretto.
Verifica anche che il server utilizzi le credenziali specifiche per il servizio della posta in arrivo che ti sono state fornite con la Lettera di Attivazione Servizi (LAS). - Presenza dello stesso account di posta configurato in POP su altra postazione di lavoro. Se la tua casella di posta elettronica è configurata anche su un altro dispositivo con il protocollo POP, è possibile che questo scarichi i messaggi rimuovendoli dal server della posta in arrivo, impedendoti così la loro ricezione. Nel caso sia necessario accedere alla stessa casella e-mail da più dispositivi ti consigliamo di configurare gli account sempre con il protocollo IMAP per mantenere la sincronizzazione dei messaggi.
- Regole create nel client di posta elettronica (es. Microsoft Outlook) o nella webmail (es. webmail.tuodominio.it) potrebbero spostare in automatico i messaggi in arrivo all'interno di cartelle specifiche o inoltrare gli stessi ad altri destinatari senza conservarne una copia.
- Il tuo dominio di posta (es. tuodominio.it) è scaduto o è sospeso per un mancato rinnovo. Verifica che il canone relativo ai tuoi servizi di hosting sia attivo e non ci siano problemi di natura amministrativa.
- Interruzione momentanea del servizio per manutenzione.